Ossibuchi in umido
Silvia Immagine del profilo Author Silvia

Silvia

Preparazione – minuti

Cucina – minuti

Tempo totale 150 minuti

Portata Secondo

Cucina Italiana

Porzioni 2

Ossibuchi in umido

Gli ossibuchi in umido sono un piatto molto amato in Italia, che si prepara con la parte inferiore della coscia del vitello, tagliata a fette e cotta in umido con verdure e vino bianco. La carne risulta molto tenera e saporita, mentre il sugo, grazie alle verdure e alle spezie, è ricco di sapori e profumi.

Ingredienti

2 ossibuchi di vitello

2 carote

2 cipolle

2 gambi di sedano

2 spicchi d'aglio

1 bicchiere di vino bianco secco

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

farina g.b.

olio extravergine di oliva

sale e pepe q.b.

Istruzioni

1. Iniziamo dalla preparazione delle verdure: lavate le carote, le cipolle e il sedano.

2. Tagliateli a cubetti e metteteli da parte. Schiacciate leggermente gli spicchi d'aglio con il coltello.

3. Infarinate leggermente gli ossibuchi e scuoteteli per eliminare la farina in eccesso.

4. In una pentola capiente, scaldate un po' di olio extravergine di oliva e rosolate gli ossibuchi da entrambi i lati, fino a quando avranno assunto un bel colore dorato.

5. Aggiungete le verdure e gli spicchi d'aglio, e fate soffriggere per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto.

6. Aggiungete il concentrato di pomodoro.

7. Aggiungete un bicchiere di vino bianco secco.

8. Girate gli ossibuchi e le verdure per far amalgamare i sapori, e poi coprite con acqua calda, fino a coprire gli ossibuchi per circa tre quarti.

9. Regolate di sale e pepe, e portate a ebollizione. Abbassate poi la fiamma e lasciate cuocere a fuoco lento per circa due ore, fino a quando la carne sarà molto tenera e si staccherà facilmente dalle ossa.

10. Quando gli ossibuchi sono pronti, serviteli ben caldi. Buon appetito.

Gli ossibuchi in umido sono un piatto tradizionale della cucina milanese, che ha origini antiche. Si dice infatti che già nel XVI secolo gli abitanti della città preparassero “‘osso buco”, come veniva chiamato all’epoca, con la carne di vitello e le verdure di stagione, cucinate in un grande calderone di rame su un fuoco a legna.
Ma la leggenda più curiosa riguarda il nome del piatto. Si dice infatti che il termine “osso buco” derivi dal dialetto milanese, in cui “oss bus” significa letteralmente “osso forato”. Questo perché la parte inferiore della coscia del vitello, da cui si ricavano gli ossibuchi, presenta un’osso centrale forato, che permette alla carne di cuocere
uniformemente e di mantenere la sua tenerezza.
Insomma, gli ossibuchi sono un piatto dal sapore antico e dalla storia curiosa, che ancora oggi rappresenta una delle specialità più amate della cucina lombarda.

Un fatto curioso accaduto durante la preparazione degli ossibuchi. Durante la cottura degli ossibuchi, un cuoco ha accidentalmente versato una quantità eccessiva di vino rosso nella pentola.
Invece di rimediare all’errore, ha deciso di lasciare il tutto cuocere per qualche minuto in più. Il risultato è stato sorprendente: la salsa di vino rosso si è addensata in modo perfetto, creando un sugo delizioso e ricco di sapore. Da quel giorno, il cuoco ha deciso di replicare la stessa tecnica di cottura, ottenendo sempre un risultato eccezionale. Questo dimostra come, a volte, gli errori in cucina possono portare a piacevoli sorprese e a nuove ricette da sperimentare.

COME PREPARARE PURÈ DI PATATE:

https://www.trovaricetta.com/?q=ossibuchi

Commenti

Lascia un commento

Suggerimenti

Cucina dello Sri Lanka: Alla scoperta del delizioso Curry di Melanzane

Cucina dello Sri Lanka: Alla scoperta del delizioso Curry di Melanzane

Pollo alla cacciatora: la ricetta tradizionale per un piatto saporito e nutriente

Pollo alla cacciatora: la ricetta tradizionale per un piatto saporito e nutriente